Da IG a TikTok: ecco come promuovere un nuovo locale sui social

Come promuovere un nuovo locale con i social media

Stai cercando una strategia efficace per far conoscere il tuo nuovo locale a quante più persone possibili?

Se un tempo il passaparola e il volantinaggio erano sufficienti per pubblicizzare una nuova apertura, gli imprenditori possono contare su nuovi spazi e canali digitali per raggiungere un pubblico ampio e far crescere la notorietà della propria attività.

I social media sono uno strumento potentissimo per il marketing locale, perché offrono la possibilità di entrare in contatto non solo con un pubblico ampio, ma anche di attirare l’attenzione di quelli che potrebbero diventare i tuoi futuri clienti. Secondo un’indagine pubblicata nel luglio 2023 dalla società Kepios, il 60,6% della popolazione mondiale è attiva sui social: un dato che dimostra come i social siano ormai un canale imprescindibile per ogni attività commerciale, inclusi i ristoranti.

Vediamo quindi come promuovere un nuovo locale sui social media così da aumentarne la visibilità e raggiungere nuovi potenziali clienti.

Social Meda grid

Instagram, Facebook o TikTok: qual è il social giusto per pubblicizzare il tuo locale?

Essere presenti sui social media oggi non è non è più una semplice opzione, ma una vera e propria necessità. Avere un profilo su Instagram, Facebook o TikTok significa poter usufruire di vetrine importanti per un bar, un pub o un ristorante appena aperto, dove i clienti possono scoprire tutto quello che riguarda l’attività: eventi, offerte speciali, fotografie del locale e, ovviamente, informazioni per mettersi in contatto con te.

L’obiettivo principale è costruire pagine social che rispecchino pienamente la brand identity del tuo locale, dove andrai a pubblicare contenuti attraenti e coerenti con il tuo stile e le aspettative dei clienti che vuoi conquistare. Sia che tu voglia promuovere il tuo menù, raccontare la storia dietro la tua attività o semplicemente interagire con i tuoi follower, ogni post e ogni video devono contribuire a creare un’immagine coerente e accogliente per il tuo pubblico di riferimento.

Prima di capire come promuovere un nuovo locale online, quindi, è importante studiare una strategia personalizzata, finalizzata a metterne in mostra le peculiarità. Questo tipo di lavoro richiede un’attenta pianificazione e un’analisi accurata dei vari social per capire quali sono quelli più adatti per promuovere il tuo locale. Ogni piattaforma ha il suo linguaggio, i suoi formati e il suo pubblico di riferimento, perciò è cruciale selezionare quelli che ti permetteranno di connetterti nel modo giusto con il tuo target. Vediamo, allora, come ognuna di queste può essere sfruttata al meglio:

  • Facebook è particolarmente adatto per attività che vogliono raggiungere un pubblico misto e variegato, con una predilezione per con una clientela adulta e over 30. Il social di Meta, infatti, è ideale per pubblicare aggiornamenti dettagliati, eventi, offerte speciali, recensioni e per creare una community solida e fidelizzata. Inoltre, è anche perfetto per pianificare campagne pubblicitarie mirate, grazie agli strumenti di targeting avanzato offerti dalla piattaforma
  • Instagram è il social giusto per tutte quelle attività che puntano su un’immagine visivamente accattivante. Se il tuo locale ha un’estetica forte, un menù interessante, o offre esperienze uniche, allora questo è il social di cui hai bisogno per promuoverlo. Le Storie, le foto, e i Reels sono ottimi per mostrare il cibo, gli ambienti e la vita del locale. E, soprattutto, sono perfetti per attirare l’attenzione di una clientela giovane (18-35 anni), appassionata di tendenze e lifestyle. Infine, devi considerare che la piattaforma offre possibilità interessanti per incrementare la visibilità del tuo locale, come i post sponsorizzati e le collaborazioni con gli influencer
  • TikTok non ha bisogno di presentazioni. Negli ultimi anni la piattaforma ha riscosso un successo incredibile, soprattutto tra gli adolescenti. Se vuoi che il tuo locale diventi virale, allora è la scelta giusta. Ideale per contenuti creativi e divertenti, TikTok è un ottimo strumento per catturare l’attenzione di un pubblico molto giovane, spesso alla ricerca di esperienze nuove e inedite.

Oltre a creare contenuti autentici e coinvolgenti, per promuovere un nuovo locale sui social è fondamentale pubblicare con costanza e frequenza. L’ideale sarebbe farlo nei momenti della giornata in cui il tuo target è più attivo, per massimizzare la visibilità dei tuoi post. Un aspetto altrettanto cruciale è la cura della community, uno spazio virtuale dove i follower condividono idee, opinioni e recensioni sul locale. Interagire con loro, rispondere ai commenti e renderli protagonisti dei tuoi contenuti non solo ti aiuta a costruire una relazione solida con il pubblico, ma genera anche un passaparola positivo che, a sua volta, amplifica la tua visibilità online.

Conquistare i social media? È facile se ti affidi ad Gipa Consulting

Come avrai capito, promuovere un locale sui social non è un’attività improvvisata, ma un vero e proprio lavoro che richiede pianificazione strategica e competenze specifiche. È per questo che negli ultimi anni è emersa e si è consolidata la figura del Social Media Manager, uno specialista della comunicazione digitale.

Se stai cercando un esperto che sappia come promuovere un nuovo locale sui social, studiando una strategia su misura per il tuo business, puoi affidarti a Gipa Consulting. I nostri esperti d’impresa possono aiutarti a costruire la tua immagine sul web e assisterti nel lancio della tua attività. Dopo aver analizzato i punti di forza e di debolezza della tua attività e individuato il tuo target di riferimento possiamo studiate per te una campagna promozionale sui social altamente efficace.

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Come aprire una friggitoria da asporto? 5 consigli per giovani imprenditori

Consigli utili su come aprire una friggitoria e avviare il tuo business

La vita frenetica, con i suoi orari travolgenti, spinge sempre più persone a consumare cibi da asporto. Per fortuna in Italia c’è una grande cultura del cibo, quindi è facile trovare prodotti di ottima qualità anche in quest’ambito culinario.

Hai mai pensato a quant’è dinamico il mercato della ristorazione? Se stai pensando di investire in questo settore, devi sapere che le opportunità di fare business sono davvero molte.

Non sai su quale business puntare? In questo articolo troverai informazioni utili su come aprire una friggitoria, una delle attività che negli ultimi anni sta avendo maggior successo.

Perché aprire una friggitoria da asporto?

La friggitoria è un locale specializzato nella preparazione di cibi fritti. Si possono preparare specialità gastronomiche dolci o salate della cucina italiana o internazionale. Se un tempo le friggitorie erano associate esclusivamente all’apertura di un take away, oggi le cose sono cambiate: in tutte le città d’Italia oggi esistono diversi locali specializzati nella preparazione del cibo fritto.

Le idee su come aprire una friggitoria di tendenza possono essere diverse: in base alla scelta della location si può pensare a un locale organizzato con dei tavolini per la consumazione sul posto, oppure optare per menù gourmet o confezionati per essere consumati camminando – specie nelle zone turistiche.

Come aprire una friggitoria? 5 consigli utili per un’attività di successo

Veniamo quindi all’aspetto pratico: come aprire una friggitoria dal punto di vista organizzativo e burocratico? Diversi sono gli aspetti da considerare, per avviare un’attività di successo:

  1. Prepara un business plan. Al pari di qualsiasi altra attività commerciale, l’apertura di una friggitoria deve essere accompagnata dalla redazione di un business plan, uno strumento in cui vengono sintetizzati contenuti e caratteristiche del progetto imprenditoriale. In questo documento, utile per la gestione dell’azienda e per monitorarne l’andamento nel tempo, vengono elencati i costi da sostenere, i probabili guadagni, gli obiettivi futuri e le strategie da mettere in atto per promuovere e sostenere l’attività.
  2. La scelta della location. La scelta della location è determinante per definire l’aspetto dell’attività. In un centro storico frequentato da turisti può andare bene anche un piccolo locale, nei quartieri più periferici si può optare per un negozio più grande – e se ha uno spazio all’aperto si possono anche sistemare dei tavoli per la consumazione. L’ampiezza e la sede del locale influenzano anche il costo dell’acquisto o dell’affitto. È poi necessario individuare un locale dotato di canna fumaria e accatastato per ospitare un’attività commerciale di ristorazione.
  3. L’aspetto del locale. L’arredo del negozio e la sua vetrina possono spingere i passanti a scegliere il tuo locale piuttosto che un altro. Gli stili possono essere molti: in un centro storico potrebbe essere più indicato un concept classico, mentre in altre zone si può pensare a un arredamento di design e all’avanguardia. In ogni caso la sistemazione del locale deve essere funzionale per chi vi lavora e quindi diviso in zone dedicate alla preparazione del cibo, al pagamento e alla consumazione.
  4. L’iter burocratico. Per essere in regola, la friggitoria deve rispettare la normativa comunale e regionale. Al titolare viene richiesto il possesso di requisiti morali: non può aprire l’attività chi è stato dichiarato fallito o è sottoposto a limitazioni della libertà personale. Inoltre, poiché la friggitoria prevede la somministrazione di cibi al pubblico, è necessario frequentare un corso HACCP per la somministrazione di alimenti e bevande e ottenere dall’ASL competente un’autorizzazione sanitaria. Il titolare e i dipendenti devono iscriversi all’INPS e all’INAIL, per aprire il locale si devono poi richiedere e notificare dei permessi come la SCIA (Segnalazione Certificata di Avvio Attività).
  5. Branding e comunicazione. Se vuoi rendere l’attività riconoscibile devi studiare un format che rimanga impresso nella mente dei clienti invogliandoli a ritornare, quindi studiare un logo e sviluppare una business idea che ti aiuti a posizionare l’attività sul mercato. L’attività di marketing è poi fondamentale per sviluppare il progetto e promuovere la friggitoria.

Perché richiedere una consulenza?

La fase di startup della tua attività va seguita con attenzione, perché gli aspetti da considerare sono davvero molti. Se non vuoi perderti nell’iter burocratico, trovare un locale in regola e idoneo all’attività e sviluppare una business idea di successo, la cosa migliore che puoi fare è rivolgerti ad esperti del settore che possano curare il lancio e l’avvio della tua friggitoria curandone ogni aspetto.

Rivolgendoti a GIPA Consulting puoi trovare un team di professionisti pronto a supportare la tua idea. Se desideri, possiamo anche confezionare per te un progetto su misura chiavi in mano, nel rispetto del tuo budget e dei tuoi obiettivi.

Scopri tutti i nostri servizi e contattaci per richiedere una consulenza!

Avviare una start up: perché richiedere la consulenza di un professionista

Idee avvincenti e consulenza professionale: ecco come avviare una start up

Sogni di concretizzare la tua idea imprenditoriale e dare vita a una start-up? Che tu abbia dei soci o meno, come ben sai, passare dalle parole ai fatti non è semplice, soprattutto in un Paese come il nostro dove i passi da compiere per avviare una start up possono essere tanti e complicati.

Partiamo da qui. Non ascoltare chi ti dice che avviare una start up in Italia è impossibile: basta sapere come muoversi e fare tutto con criterio.

In questo articolo ti illustreremo cosa ti serve per dar vita alla tua start up e perché è importante avvalersi della consulenza giusta.

Entra nel mondo del lavoro da protagonista avviando una startup di successo

Entrare nel mondo del lavoro da protagonisti è una scelta, e le probabilità di successo aumentano se il neo imprenditore viene supportato da un’adeguata formazione e da una buona preparazione. Tuttavia, è bene sapere che non tutte le start up si trasformano in attività durature, per determinati motivi.

Per avviare una start up, infatti, oltre alle idee è necessario elaborare in dettaglio tutti gli aspetti fondamentali che potranno concretizzarla: ogni nuova azienda dovrà essere supportata da una corretta pianificazione che preveda non solo la scelta della location più adatta ma anche il calcolo dei costi effettivi, delle spese variabili, dei probabili ricavi e così via.

Oltre al business plan, poi, ci saranno tante altre cose da considerare, come ad esempio la possibilità di accedere a finanziamenti.

Cosa serve per avviare una start up

Quante cose devi sapere per avviare una start up? Quali sono i costi che devi affrontare? Qual è l’iter burocratico da seguire? Pensa solo alle normative da rispettare, ai modelli da compilare, ai lavori da avviare e seguire per dare alla tua impresa una sede fisica in cui operare.

Per chi non è del settore, capire come avviare una start up di successo nel rispetto di tutte le pratiche burocratiche, legali e amministrative non è affatto semplice. Ecco perché è fondamentale richiedere una consulenza  iniziale: significa investire sul successo di una attività.

Se non sai da dove partire per avviare una start-up puoi rivolgerti a dei professionisti che sappiano valutare il tuo progetto di investimento dal punto di vista economico, pratico e finanziario.

Volendo puoi fare anche di più: rivolgendoti a GIPA Consulting puoi trovare un partner ideale in grado di accompagnarti dalla fase progettuale fino all’apertura della tua attività con soluzioni chiavi in mano.

Lo staff di GIPA Consulting, e quello delle altre società del gruppo di cui fa parte (A.P.R.E. ROMA Chemichal S.r.l.), è composto da professionisti di alto livello capaci di studiare per te un progetto personalizzato.

Verrai assistito dalla ricerca della location, fino all’apertura della tua impresa, in ogni fase. Puoi rivolgerti a GIPA Consulting anche se vuoi ricevere consigli per avviare una start up che siaun’attività di somministrazione di alimenti e bevande.

3 motivi per avviare una start up con GIPA Consulting

Rivolgersi a qualcuno che ha esperienza nell’avvio di imprese, che sa come muoversi e quali passi compiere al momento giusto è la soluzione che ti consente di sollevarti da ogni incombenza, di poter toccare con mano la realizzazione della tua idea imprenditoriale e soddisfare tutti i requisiti per avviare una start up.

Ecco cosa possiamo fare noi di GIPA Consulting per te.

1. Aspetti amministrativi e burocratici

Dopo esserci occupati degli accertamenti tecnici sulla regolarità dell’immobile (la futura sede della tua startup!), ci occupiamo degli aspetti amministrativi e burocratici relativi all’ottenimento della licenza e provvediamo all’invio della SCIA commerciale (Segnalazione Certificata di Inizio Attività).

2. Realizzazione del concept

I nostri architetti e interior designer collaborano per sviluppare dei progetti in 3D capaci di dare forza al concept ideato, valutando al tempo stesso la soluzione di arredo più adatta in base al punto di vista dello stile e delle necessità di organizzazione degli spazi di lavoro. Il committente può visualizzare il suo futuro locale attraverso rendering fotorealistici personalizzati.

3. Lancio dell’attività e brand identity

I costi per avviare una start up sono determinati da più fattori. Studiamo i progetti in base alla disponibilità economica dei clienti e una volta ricevuto l’ok finale sviluppiamo anche soluzioni di brand identity e piani di comunicazione per supportare il lancio della start up e conquistare i clienti.

Come avviare una start up con il servizio chiavi in mano

GIPA Consulting ti offre anche un servizio chiavi in mano che ti solleva da qualsiasi di incombenza. Possiamo confezionare per te un progetto su misura per ogni tipologia di attività grazie alla sinergia con A.P.R.E. Roma, azienda leader nel campo della consulenza fiscale e del lavoro e con Chemichal S.r.l., fra le più affermate aziende nel settore della progettazione e sicurezza alimentare e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Adesso sai cosa fare per avviare una start up: non far attendere il tuo futuro, scopri tutti i nostri servizi e contattaci subito per richiedere una consulenza!

Dal brand ai social: come pubblicizzare un ristorante per farlo conoscere

Non solo buon cibo! Ecco alcune idee e consigli su come pubblicizzare un ristorante

Hai deciso di aprire la tua attività in un settore competitivo come quello della ristorazione? Per dare il via al tuo business e farlo crescere nel modo giusto, dovrai avviare una campagna di marketing capace di dare il giusto valore alla tua attività. Gli obiettivi sono più di uno: far sapere a più persone possibile che c’è un nuovo locale in zona, attirare i clienti, farli prenotare e soprattutto invogliarli a tornare.

Se ti stai domandando come pubblicizzare un ristorante in modo efficace, le idee possono essere molte. Per ogni attività è importante studiare un piano di promozione ad hoc, finalizzato a interessare il target di clientela più adatto, mettere in evidenza le peculiarità dell’attività e distinguerla dalla concorrenza. Vediamo come!

Quali canali sfruttare per la comunicazione di un’attività?

Per capire come pubblicizzare un ristorante in modo efficace, le strade percorribili possono essere diverse. Se un tempo i mezzi più indicati erano strumenti cartacei come brochure o volantini, con l’avvento del digitale si sono aperte nuove prospettive, sono aumentati i canali di comunicazione a disposizione ed è possibile raggiungere un target di clientela più specifico in poco tempo.

Una campagna di digital marketing, non a caso, presuppone lo studio di un’attenta strategia che, attraverso vari step, sia utile a raggiungere gli obiettivi prefissati: far conoscere il nome del locale, aumentarne la notorietà, incrementare il numero dei clienti, distinguere l’offerta da quella dei competitor.  Come fare tutto questo?

4 consigli su come pubblicizzare un ristorante

Ecco alcuni consigli utili su come promuovere un ristorante:

  • Crea una presenza sul web. I clienti negli ultimi anni sono diventati soggetti attivi, che sui social network non solo esprimono idee e opinioni, ma cercano anche informazioni. Ciò significa che la tua presenza sul web, attraverso un sito o delle pagine social è necessaria per farti trovare dagli utenti alla ricerca di un ristorante nella tua zona. Dovrai inoltre essere presente sulle piattaforme dedicate ai ristoranti che offrono agli utenti la possibilità di prenotare e lasciare recensioni sul servizio.
  • Costruisci la brand identity del locale e comunicala scegliendo i canali giusti. L’identità di brand è fondamentale per rendere riconoscibile il locale e attirare il target di clientela più adatto, ma devi anche promuoverla attraverso i canali che meglio la rappresentano se vuoi costruire una buona reputazione. Lo studio del logo, la scelta delle immagini e anche lo storytelling sono elementi utili a rendere riconoscibile il tuo ristorante, a rendere unica la tua proposta e differenziarla da quella della concorrenza.
  • Fai parlare le immagini. Sfrutta la potenza delle immagini: delle belle fotografie possono presentare al meglio i piatti del tuo menù e riescono anche a suscitare emozioni in chi le osserva. Sui social le fotografie sono i contenuti più apprezzati, commentati e condivisi. Il visual storytelling è una tecnica che sfrutta proprio il potere delle immagini per raccontare una storia: uno strumento che si avvale della potenza delle immagini è quello delle storie su Facebook e Instagram, in cui i contenuti sono visibili solo per un tempo limitato, ma sono comunque utili a coinvolgere gli utenti e comunicare con loro in un tono più confidenziale. Allo stesso modo puoi sfruttare anche le potenzialità dei video che rappresentano per gli utenti online contenuti ancora più coinvolgenti. Tutte le piattaforme social offrono la possibilità di condividere dei promo che puoi utilizzare per veicolare un messaggio e per mostrare le peculiarità del tuo locale.
  • Sponsorizza i post. Ogni social offre la possibilità di aumentare la visibilità attraverso una propria piattaforma pubblicitaria, che permette di impostare campagne efficaci dirette a un target selezionato e in base a obiettivi prefissati.

A chi rivolgersi per studiare una campagna efficace?

Quelle che ti abbiamo elencato sono solo alcune idee su come pubblicizzare un ristorante e il Digital è un grande mondo da esplorare, che offre davvero molte opportunità a chi sa come sfruttarle.

Che si tratti del lancio di una nuova apertura o della promozione di uno storico locale appena rinnovato, per pubblicizzarlo nel modo migliore dovrai quindi studiare una strategia ad hoc che tenga conto dell’unicità del tuo locale e che sia preceduta da un attento studio del mercato e della concorrenza. Il team di GIPA Consulting può fare tutto questo per te e aiutarti a promuovere il tuo business individuando i canali più adatti.

Scopri i nostri servizi e contattaci per una consulenza!

5 consigli su come fidelizzare i clienti nel tuo locale

A volte ritornano! Ecco alcune valide strategie e consigli utili su come fidelizzare i clienti

Ti capita spesso di non veder tornare dei clienti presso il tuo locale?

Forse qualcosa non è stato di loro gradimento, oppure semplicemente non sono stati invogliati a tornare pur avendo vissuto un’esperienza molto positiva. Purtroppo, infatti, la concorrenza molto ampia e diversi altri fattori, non facilitano la vita ai ristoratori come te. 

Ecco allora qualche valido consiglio su come fidelizzare i clienti per creare con loro un rapporto di fiducia e facilitare anche il passaparola.

5 consigli su come fidelizzare i clienti

Prima di spiegarti come fidelizzare i clienti di un ristorante è importante partire dal concetto base: fidelizzare significa invogliare qualcuno a tornare nel tuo locale creando un rapporto stabile e duraturo.

Quando un cliente si trova bene e si sente parte dell’attività, infatti, è invogliato a consigliare il ristorante a parenti e amici; questo significa che puoi arrivare anche ad altri potenziali clienti, incrementare la notorietà del tuo brand e aumentare il tuo fatturato.

Ma da dove partire? Ecco dei preziosi consigli su come fidelizzare i clienti:

  1. Instaura un dialogo. Il cliente è fidelizzato quando si considera tuo amico. Il dialogo con la clientela è quindi fondamentale, dal vivo e anche sui social, per questo è importante investire sul rapporto umano: la prima volta che un cliente entra nel tuo locale, instaura una conversazione, cerca di farti ricordare come persona e cerca di farlo sentire ben accolto. Domanda come si chiama, informati sulle sue preferenze enogastronomiche, se riesci a memorizzarle di certo lo apprezzerà quando tornerà di nuovo.
  2. Crea un ambiente confortevole e accogliente. Il tuo locale deve essere un luogo nel quale è piacevole passare del tempo. Concentrati sull’arredamento e sullo studio del concept per costruire l’identità del locale, renderlo unico e distinguerlo dalla concorrenza. 
  3. Analizza le preferenze della clientela. Aiutati con un software gestionale. Registrando i clienti che entrano nel tuo locale puoi valutare con dati reali quali sono i piatti più graditi, ma puoi anche comprendere il tasso di fidelizzazione e puoi disporre di dati utili per ricontattare i clienti via social, WhatsApp o tramite newsletter, per informarli su eventi che organizzi o promozioni in atto.
  4. Offri ai clienti un incentivo (lead magnet) gratuito. Può essere uno sconto da consumare entro un determinato periodo, oppure qualcosa di esclusivo a lui dedicato. Se gestisci un ristorante vegano puoi ad esempio regalare un e-book di ricette vegane. L’importante è che il cliente riesca a percepire il valore del tuo incentivo, in modo da poterlo apprezzare e sentirsi gratificato nel riceverlo.
  5. Crea una strategia di marketing online e offline. Per mettere il cliente al centro del tuo business, e indirizzare le tue attenzioni alla fetta di clientela che risponde al target di riferimento del tuo ristorante, studia  delle promozioni dedicate; ne sono un esempio le fidelity card, dai menù digitali, alla creazione di QR code con sconti e giochi: le strategie di digital marketing possono essere diverse e vanno studiate in base alle peculiarità del tuo locale.

A chi rivolgersi per studiare un piano di fidelizzazione efficace?

Se vuoi avere altre idee su come fidelizzare i clienti e sei alla ricerca di qualcuno che possa studiare per te un piano di marketing efficace, puoi affidarti all’esperienza del team di GIPA Consulting. Possiamo studiare un piano di promozione e marketing ad hoc per il tuo locale, curarne la brand identity e la promozione offline e online.

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Come attirare i clienti in un ristorante grazie al digital marketing

Ecco come attirare i clienti in un ristorante sfruttando le potenzialità del digital marketing

Ti stai domandando come attirare i clienti nel tuo ristorante e invogliarli a tornare? Anche un’attività tradizionale come quella della ristorazione può trarre beneficio dalle potenzialità offerte dal digitale, affiancando la promozione del locale online a quella offline.

Il digital marketing fornisce infatti molte idee per attirare i clienti partendo dall’identificazione dei bisogni di un determinato target e creando, di conseguenza, un’offerta che li soddisfi. Ecco alcuni consigli utili.

Come attirare i clienti a partire da un buon piano marketing

Quando si parla di attirare nuovi clienti, di certo un buon piano marketing è quel che serve a un ristorante per individuare il proprio posto in una specifica fetta di mercato e costruire una strategia adeguata per rendere l’attività competitiva. Si parte dalla definizione degli obiettivi per delineare strategie di impresa da perseguire in un arco temporale specifico: l’analisi di mercato e lo studio dei competitor sono utili a capire quali sono i trend di consumo, il modus operandi e l’offerta proposta dalla concorrenza.

Questo studio iniziale ti aiuta a capire come attirare i clienti nel tuo ristorante mettendo in evidenza punti di forza e punti di debolezza del locale e aiutandoti a prendere le decisioni giuste.

Come sfruttare le potenzialità del marketing online

Il marketing online offre interessanti opportunità e fornisce tante idee per attirare i clienti in un ristorante.

L’attività di promozione di un locale si basa su una strategia mirata a raggiungere il target di mercato interessato all’offerta proposta: il primo passo è informare la possibile clientela dell’apertura del ristorante, mentre il secondo è procedere alla fidelizzazione. Costruire la brand identity del locale attraverso lo studio del logo, delle immagini, ma anche degli arredi del locale è la chiave per costruire l’identità del locale che, veicolata attraverso i canali di comunicazione giusti, arriva ai clienti potenzialmente interessati. Concorre alla creazione dell’immagine del locale anche uno storytelling efficace che contraddistingue e supporta la proposta del ristorante: può essere, ad esempio, il caso di un progetto per un ristorante vegano o che propone cibi biologici, che deve necessariamente presentarsi a persone sensibili a tema con un concept eco-sostenibile.

Le piattaforme web, i profili e i gruppi social, possono essere sfruttati per pubblicizzare il ristorante, gli eventi in programma e attirare clienti, prima sulla pagina web e poi di persona nel locale. Ogni social ha poi la sua peculiarità che può essere sfruttata per arrivare a persone interessate all’offerta del ristorante: le Ads di Facebook sono utili a promuovere i post, Instagram è il canale giusto per diffondere foto che raccontano la storia del locale e gli eventi organizzati. Altro canale da sfruttare è poi WhatsApp che, attraverso la funzione broadcast, permette di raggiungere più persone con un messaggio personalizzato.

A chi rivolgersi per studiare una strategia di digital marketing?

Quelle che ti abbiamo illustrato sono solo alcune delle strategie di digital marketing per ristoranti; un piano efficace andrebbe infatti studiato e strutturato in base al caso specifico.

Se non sai come attirare i clienti sfruttando le potenzialità dei canali online, puoi affidarti all’esperienza del team di GIPA Consulting: insieme, possiamo studiare un piano di marketing su misura per il tuo locale, curarne la brand identity e la promozione offline e online.

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Cibo e buona musica: ecco come aprire un lounge bar di successo

Classe ed eleganza! Come aprire un lounge bar che piaccia alla clientela

Se ti stai domandando come aprire un lounge bar sarai ben consapevole che, al pari di qualsiasi attività commerciale, l’avvio di un locale necessita di un’attenta pianificazione. I lounge bar, in particolar modo, si caratterizzano per l’ambiente rilassato ed elegante e gli avventori scelgono questo tipo di locali per ascoltare buona musica e bere cocktails comodamente seduti su divani o poltrone.

Non si tratta quindi di un semplice bar, ma possiamo considerare questa tipologia di locale come un’evoluzione dei café tanto diffusi nel ‘700 in Europa. Ma come aprire un lounge bar di successo oggi? L’attenzione ai particolari è fondamentale: ecco, quindi, quali sono i passi da compiere e gli aspetti da considerare.

5 consigli su come aprire un lounge bar di successo

Ecco alcuni consigli utili su come aprire un lounge bar:

  • Analizza il settore di riferimento e informati sulle normative relative all’apertura e alla sicurezza del locale.
  • Prepara un business plan che comprenda l’analisi del mercato di riferimento, lo studio del target, il vantaggio competitivo che può distinguere il tuo locale da quello dei competitor.
  • Individua il locale giusto, che risponda alle normative in vigore e che sia ubicato in una zona di passaggio o facilmente raggiungibile. Valuta lo spazio da riservare alla zona cucina, all’organizzazione del personale e allo scarico merci. Anche la presenza di uno spazio all’aperto dove accogliere la clientela potrebbe essere un vantaggio per il tuo business.
  • Scegli l’arredamento adatto a un lounge bar per creare un’atmosfera rilassata e piacevole, tanto apprezzata dai frequentatori di questa tipologia di locale. Non dimenticare, infatti, che l’aspetto del locale rappresenta il suo tratto distintivo e può essere utile per distinguerti dalla concorrenza.
  • Studia la brand identity del locale e promuovi la tua attività avviando campagne promozionali sia offline che online, costruendo una presenza anche sui social: metti in atto strategie di marketing mirate a conquistare nuovi clienti per poi fidelizzarli.
  • Studia la sound identity del locale e individua un Dj che sappia trasmettere il giusto suono accattivante da trasmettere alla clientela facendola sentire un corpo unico con il locale e sviluppare una condivisione on line della playlist delle serate a tema come funzione di richiamo e promozione.

A chi rivolgerti per aprire il tuo lounge bar?

Se vuoi ricevere aiuto o consigli su come aprire un lounge bar di successo, la cosa migliore che puoi fare è rivolgerti a professionisti del settore che abbiano le competenze per seguirti nella progettazione e nell’avvio del tuo locale.

Il team di GIPA Consulting può aiutarti a sviluppare la tua idea di business, supportarti nella ricerca del locale più idoneo, consigliarti al meglio nella scelta dell’arredo e curare l’immagine del brand sia online che offline.

Scopri tutti i nostri servizi e contattaci per una consulenza!

Nuovo locale? Come conquistare il cliente con le strategie di marketing

Come conquistare il cliente per fidelizzarlo con una campagna di marketing efficace

Un’attività di successo si fonda su diversi fattori e uno di questi è senza dubbio la capacità incontrare e fidelizzare il proprio target di clientela. Ancora oggi molti neo-imprenditori ritengono sia sufficiente alzare la serranda e affidarsi a qualche pubblicitario per avere una fila di persone fuori dal locale, in realtà non hanno idea di come conquistare il cliente nel modo giusto e fidelizzarlo.

Per promuovere un locale e acquisire nuova clientela, si può infatti ricorrere a numerose strategie promozionali e di marketing: oltre ai canali tradizionali, le attività di oggi possono contare anche sulle opportunità offerte dal digitale e dalla tecnologia, ricorrendo a efficaci strategie di social media marketing, per esempio.

Se stai per inaugurare un nuovo ristorante o vuoi organizzare il re-opening della tua attività, in questa breve guida ti spieghiamo come conquistare il cliente per invogliarlo a venire nel tuo locale.

I nostri consigli su come conquistare il cliente in 3 step

Rivolgersi a un target di clienti qualunque è un grande errore: una comunicazione mirata e specifica è molto più efficace, ed è necessario rivolgersi esattamente alle persone che hanno bisogno/necessità del tuo servizio. Infatti, il processo di acquisizione dei clienti si basa su tre fasi:

  1. I consumatori vengono a conoscenza del nuovo locale.
  2. Il locale viene inserito nella rosa delle scelte del consumatore, che inizia la valutazione.
  3. Il cliente apprezza il servizio e decide di acquistare il prodotto.

A questi tre momenti fondamentali segue la fidelizzazione, ossia la fase che porta il cliente a scegliere di ritornare perché si è trovato bene e vuole ripetere l’esperienza.

Perché è importante personalizzare il locale e individuare il target di clienti

Per capire come conquistare il cliente è necessario, quindi, individuare il target di riferimento e studiare strategie mirate per promuovere o rilanciare il tuo locale. La curiosità dei potenziali clienti può essere stuzzicata con strumenti offline come cartellonistica, inserzioni, volantinaggio e distribuzione di gadget, ma anche con strumenti online, avviando una campagna di web marketing o di social media marketing sulle principali piattaforme.

Perché risulti attraente, è importante rendere riconoscibile il locale attraverso un’immagine ben definita, sia negli arredi che sui canali digitali. È necessario quindi studiare un concept e un logo, definire in modo chiaro qual è l’offerta proposta e in cosa si differenzia dalle altre presenti sul mercato. Un tratto distintivo potrebbe essere, ad esempio, proporre cucina vegana, o magari il fatto che il locale ospita concerti o spettacoli in abbinamento alla proposta culinaria.

Promozioni particolari o l’organizzazione di eventi sono ottime strategie per invogliare i clienti a recarsi nel tuo locale, ma il riscontro di queste iniziative va monitorato, così come vanno moderati e analizzati i commenti sui social network, utili a comprendere il coinvolgimento e il reale gradimento del pubblico.

A chi rivolgersi per progettare strategie di marketing mirate?

Adesso hai qualche idea in più su come conquistare il cliente, ma per capire quali siano le iniziative migliori per pubblicizzare il tuo locale è necessario partire da un attento studio che tenga conto anche della posizione in cui si trova la tua attività e della presenza di eventuali locali simili nelle vicinanze. Il team di GIPA Consulting può aiutarti a promuovere il tuo locale nel modo migliore, sviluppando una business idea di successo e curando  l’immagine del brand offline e online: scopri i nostri servizi e contattaci per una consulenza!

Moderno e sostenibile: ecco come aprire un ristorante vegano

Cosa fare per aprire un ristorante vegano di successo? Consigli per gli imprenditori

Stai pensando di aprire un ristorante vegano? L’idea imprenditoriale è vincente e al passo con i tempi, puoi contare su una fetta di clientela ben definita e cavalcare anche uno dei trend alimentari più in voga del momento.

La cucina vegan, infatti, che non comprende cibi animali o loro derivati, è per molti una scelta di vita, ma i suoi piatti sono graditi anche da tante altre persone che pur non adottando stabilmente questa dieta ne apprezzano le pietanze. Aprire un ristorante vegano è quindi un buon modo per inserirsi nel mondo della ristorazione e offrire un’alternativa genuina alla tua clientela. In questa breve guida ti spieghiamo di cosa hai bisogno per avviare la tua attività e cosa fare step by step.

Ecco cosa serve per aprire un ristorante vegano

La procedura per aprire un ristorante vegano è le stessa di qualsiasi altro ristorante: prima di tutto, devi essere in possesso di una partita IVA, iscriverti al registro delle imprese e aprire i profili INPS e INAIL. Sono necessari anche il certificato HACCP, che puoi ottenere dopo aver frequentato un corso specifico, e i permessi della ASL, in cui si viene attestato il rispetto delle norme igieniche di sicurezza del locale. Dovrai, poi, comunicare al Comune di riferimento l’avvio della tua attività per poter richiedere il permesso di apertura e ottenere il permesso per esporre l’insegna.

Quanto costa aprire un ristorane vegano e dove destinare il tuo budget?

L’ammontare dell’investimento per aprire un ristorante vegano è determinato da diversi fattori. Oltre ai costi legati all’iter burocratico, bisogna considerare l’acquisto o l’affitto della location, la ristrutturazione dei locali, l’arredo, l’allaccio e il pagamento delle utenze, i costi del personale, le forniture e i macchinari.

Dovrai, poi, destinare una cifra adeguata per avviare una campagna di marketing promozionale del locale: un’azione necessaria per far sapere a più persone possibile della nuova apertura!

Dove aprire un ristorante vegano e come scegliere la location giusta?

Il business dei ristoranti vegani è in espansione, ma è ancora nella sua fase iniziale, quindi, c’è ancora spazio per la nascita di nuove attività. Se vuoi che il tuo locale abbia successo, puoi puntare su una zona centrale, dove vi è densità di uffici, o su un’area che sia densamente popolata.

Anche l’idea di aprire vicino ad altri ristoranti non è sbagliata, soprattutto se sai proporre un concept di ristorante che si differenzia per l’offerta e anche per il look dei locali. Se vuoi avere le idee ancora più chiare su dove aprire il tuo ristorante vegano, uno studio di geomarketing può aiutarti a individuare la location migliore per il tuo locale, capire quali sono le zone dove puoi trovare il tuo target di clientela e studiare la concorrenza.

Come avviare un ristorante vegano senza problemi?

Per aprire un ristorante vegano senza alcuna difficoltà, la cosa giusta da fare è affidarsi all’esperienza di professionisti del settore che possono occuparsi di ogni fase del lancio e dell’avvio della nuova attività.

Il team di GIPA Consulting può aiutarti ad aprire un ristorante di successo: i nostri professionisti hanno le competenze per consigliarti al meglio, dalla scelta dei locali, all’arredo, all’aspetto burocratico, fino alla campagna di comunicazione e di marketing.

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Marketing aziendale: come rendere riconoscibile il tuo locale

Vuoi rendere unica la tua attività? Ecco come farlo grazie al marketing aziendale

Stai per aprire un nuovo locale o stai pensando di fare un restyling per rilanciare la tua attività sul mercato? Certamente avrai bisogno di mettere in atto delle strategie di marketing aziendale per promuovere la tua impresa e conquistare nuovi clienti. L’obiettivo è quello di emergere nel tuo settore di riferimento e di riuscire a incrementare il tuo business.

Se non sai da dove cominciare, non temere: grazie a numerosi strumenti di marketing aziendale potrai riuscire ad affermarti con successo sul mercato e a conquistare il tuo target di clienti. Ecco come fare!

Cos’è il marketing e perché può essere utile alla tua attività

Il marketing è un ramo dell’economia che si occupa di studiare e descrivere un mercato di riferimento, analizzandone utenti e interazioni.

Un piano di marketing aziendale si sviluppa partendo dalla pianificazione degli obiettivi da raggiungere e, dopo un’attenta analisi del caso e del contesto di riferimento, definisce le strategie da seguire. Per fare questo è necessario seguire alcuni step:

  1. Si analizzano le opportunità del mercato per individuare le nicchie in espansione e i trend favorevoli, ma soprattutto per capire quali possono essere i punti di forza e i tratti distintivi della tua attività.
  2. Si studia la concorrenza per valutare prezzi, offerte, tipo di clientela e per capire cosa si può proporre di originale e diverso.
  3. Si prova a capire quali sono i comportamenti di acquisto dei clienti attraverso indagini di mercato o analisi di geomarketing, utili a definirne le esigenze del pubblico di riferimento.

Alcune strategie di marketing aziendale

Una volta raccolte queste informazioni si possono definire e applicare strategie concrete di marketing aziendale che possono prevedere, a seconda del caso:

  • un restyling dell’arredo e dei locali per migliorare l’aspetto della tua attività;
  • un progetto di branding per rendere riconoscibile l’identità della tua impresa, da mettere in atto attraverso la creazione di un logo o la scelta dei colori e la definizione del concept aziendale;
  • lo studio di una nuova immagine sui canali digitali attraverso la creazione di un sito web, di un blog o di nuovi contenuti sui social maggiormente improntati sullo storytelling;
  • un’eventuale modifica del menù del locale o dei prodotti e servizi proposti dall’attività;
  • la messa in atto di promozioni ed eventi per attirare la clientela di riferimento.

I canali del marketing: quali sono e come sfruttarli

Il marketing aziendale prevede che si mettano in atto azioni concrete sia all’interno del locale, attraverso l’organizzazione di eventi, l’avvio di promozioni o l’applicazione di sconti, sia all’esterno, aumentando o migliorando la presenza dell’attività online. Sulle varie piattaforme social o sui siti di promozione, poi, è necessario monitorare le interazioni del pubblico e rispondere quotidianamente alle recensioni, se si vuole costruire una solida reputazione anche online.

In caso di imprese locali, inoltre, si può avviare una campagna promozionale che sfrutta i canali tradizionali come il volantinaggio o la pubblicità su strada.

A chi rivolgerti per iniziare a promuovere la tua attività?

Un piano di marketing aziendale non può essere improvvisato: richiede uno studio approfondito e un’analisi accurata. Se vuoi rendere riconoscibile il tuo locale e incrementare il tuo business, la cosa migliore da fare è rivolgerti a dei professionisti del settore.

GIPA Consulting vanta un team di diversi consulenti con le giuste competenze per aiutarti a promuovere il tuo locale e a incrementare le vendite.

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