Chef e fantasia: come curare la progettazione della cucina di un ristorante
Stai per aprire il tuo primo locale e sei in cerca di idee creative? Oppure devi rinnovare la cucina di quello che gestisci per renderla più pratica ed efficiente?
La progettazione della cucina di un ristorante è ben diversa da quella di una cucina casalinga. Entrambi i locali sono destinati alla preparazione del cibo, ma nel caso di una cucina professionale parliamo di un luogo di lavoro che è anche il cuore pulsante di un’attività commerciale.
Vediamo allora quali caratteristiche deve avere e tutti gli step da seguire.
Quali caratteristiche deve avere una cucina professionale?
Lo spazio cucina di un ristorante deve avere le giuste dimensioni ed essere collocato in una posizione strategica all’interno della struttura, così da favorire la preparazione dei piatti e il passaggio dei camerieri.
All’interno della cucina è necessario rispettare tutte le norme di sicurezza e di igiene, dunque bisognerà individuare la giusta allocazione per macchinari, piano cottura e attrezzature.
Non può mancare una zona dispensa, che deve avere l’area frigo, e se il locale lo consente è estremamente utile un accesso all’esterno per consentire lo scarico delle merci.
Nella progettazione della cucina di un ristorante devono quindi essere previste delle aree ben distinte ed è necessario utilizzare delle superfici lavabili.
Cucina professionale: la normativa di riferimento
La progettazione della cucina di un ristorante deve tenere conto delle seguenti norme di riferimento:
- Regolamento CE n. 852 del 29 aprile 2004
- DPR n.327 del 26 marzo 1980
- DM 12/4/1996
- Normative ASL e direttive dei Vigili del Fuoco
- Regolamento edilizio e normative in materia di igiene del Comune di riferimento.
Tali norme sono finalizzate a garantire l’igiene e la sicurezza all’interno della cucina, tutelare i consumatori e preservare la sicurezza dei dipendenti. Ogni ristorante, infatti, deve seguire regole specifiche per la conservazione e manipolazione degli alimenti e garantire uno standard elevato per la sicurezza del personale – in cucina, dunque, vige l’obbligo di avere porte e pareti resistenti al fuoco.
5 idee creative per progettare la cucina di un ristorante
Una volta rispettati i requisiti imposti dalla normativa, è possibile passare alla parte creativa della progettazione. Ecco alcune idee per rendere l’ambiente pratico ed elegante allo stesso tempo:
- Giocare con i colori. Pavimento e pareti non devono essere di materiale poroso per una questione di pulizia; spesso le ASL consigliano di usare tonalità chiare che consentono di vedere meglio lo sporco, ma non vi sono norme che impongono la scelta di un colore piuttosto che un altro. È quindi possibile scegliere piastrelle colorate o a fantasia, che magari richiamano il tema del locale.
- Prevedere un’isola centrale. Quando lo spazio lo consente è sempre meglio installare un’isola centrale dove collocare i fornelli e il piano di lavoro. L’isola è comoda per tutti coloro che si muovono in cucina.
- Disporre della “marcia in avanti”. La cucina del ristorante deve essere progettata per consentire la “marcia in avanti”. Cosa significa? Che le merci non devono attraversarla, ma rispettare un flusso che evita percorsi di ritorno seguendo il seguente schema: Ingresso materie prime – preparazione e pre-cottura – cottura – impiattamento e guarnizione – servizio.
- Lasciare la cucina a vista. Alcuni giocano la carta della cucina a vista, normalmente separata con un vetro dalla zona dei tavoli per evitare che i clienti possano essere disturbati da rumori e odori. Si tratta di una scelta di marketing ben precisa per fidelizzare i clienti che, osservando i cuochi al lavoro, avranno la sensazione che nulla sia loro nascosto accordando maggiore fiducia al ristorante.
- Scegliere arredi e allestimenti di design. Negli ultimi anni si presta molta attenzione al Food Design, cioè al modo in cui vengono presentati gli alimenti. Tale tendenza si estende anche al packaging, nel caso di cibi da asporto, e all’allestimento delle cucine che viene studiato con attrezzi e strumentazione utili e funzionali, ma anche belli da vedere. Tutto ciò permette di caratterizzare l’identità del locale e condizionare in modo evidente l’impatto visivo dei clienti.
A chi rivolgersi per progettare la cucina di un ristorante?
Se desideri lavorare in una cucina organizzata, rispettosa delle normative e anche bella da vedere, puoi fare è rivolgerti a un team di consulenti con le competenze giuste per studiare soluzioni su misura per il tuo ristorante.
Lo staff di GIPA Consulting è a tua disposizione per curare la progettazione e l’allestimento della cucina e di tutto il ristorante. Inoltre, offriamo anche la possibilità di usufruire di un servizio “chiavi in mano”.
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